la CASA
INTELLIGENTE
LA certificazione
energetica
L’Attestato di Certicazione Energetica (ACE) dichiara quanto consuma una casa tenendo conto della sua
esposizione, dello spessore delle pareti e del valore di isolamento di queste e di tetto e pavimenti, del tipo
di inssi e degli impianti per riscaldamento e produzione di acqua calda. Questi dati portano all’assegnazione
di una classe di appartenenza, come avviene per gli elettrodomestici e le lampade a risparmio energetico.
L’ACE va rivisto in caso di interventi che inuiscano sul fabbisogno energetico dell’abitazione e dev’essere
presentato dai costruttori e dai privati cittadini che vendono l’abitazione.
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è utile sapere che
◆ La classe di appartenenza, definita
in base all’ACE, ha un ruolo significativo
nel determinare il valore dell’immobile;
è obbligatorio indicare la classe energetica
anche negli annunci di compravendita.
◆ L'attestato è un documento ufficiale,
valido 10 anni, prodotto da un soggetto
accreditato (certificatore energetico)
e dai diversi organismi riconosciuti
a livello locale e regionale.
◆ Sono nulli gli atti di compravendita
o di affitto privi della clausola nella quale
“l’acquirente o il conduttore danno atto
di aver ricevuto le informazioni e la
certificazione energetica degli edifici”.
◆ Per l’accesso alle detrazioni del 55%
sul reddito IRPEF, l’attestato energetico
è parte della documentazione necessaria
per ottenere gli sgravi fiscali.
KWH/MQ
L’ANNO
LITRI GASOLIO
PER MQ L’ANNO
Meno di 15
Meno di 1,5
16-30 1,6-3
31-50
3,1-5
51-70 5,1-7
71-90 7,1-9
91-120
9,1-12
121-160 12,1-16
Oltre 160 Oltre 16
A+
A
B
C
D
E
F
G
le classi
LE VILLE PLUS
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la CASA
INTELLIGENTE
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per aumentare
la classe
Tetto:
in assenza di solaio lo strato
di isolante va posto sotto le tegole
e il lavoro è costoso; se invece si
dispone di un solaio accessibile,
basta rivestire di isolante il pavi-
mento, con notevole risparmio.
Muri:
si possono isolare dall’in-
terno, il costo sale per l’isolamento
dall’esterno (servono i ponteggi),
ma si ottiene un’efcienza maggiore.
Pavimento:
occorrono interventi
di ristrutturazione signicativi per
isolarlo, ma in presenza di locali di
servizio sottostanti l’abitazione
(garage, cantine) si può realizzare
l’isolamento operando sul softto
degli stessi.
Finestre:
importante il taglio ter-
mico degli inssi, ma è il vetro che
occupa la supercie maggiore del
serramento; si ricorre a vetri multipli
con intercapedine riempita di gas
inerti.
Importanti fattori di valutazione
Isolamenti di pareti e coperture:
bisogna rispettare i valori di tra-
smittanza termica previsti a seconda
della zona climatica di appartenen-
za, vincolo che inuenza la scelta
del tipo di isolante da utilizzare e il
suo spessore.
Tipologia dei serramenti:
l’iso-
lamento termico delle superci non
può prescindere dall’adeguamento
dei serramenti esterni, fonte di
dispersione del calore invernale e
della maggior richiesta energetica
per il raffrescamento estivo.
Energie prodotte in proprio:
l’ener-
gia prodotta dai pannelli fotovoltaici
riduce la richiesta di energia pro-
dotta attraverso fonti non rinnovabili
e, in caso di produzione eccedente
il fabbisogno, è possibile rivenderla
al gestore dei servizi energetici.
I dati dell’attestato:
oltre ai dati
del proprietario, del certicatore e
alle informazioni catastali, inclusa
la zona climatica di ubicazione,
l’ACE riporta i fabbisogni energetici,
le speciche dell’impianto termico,
la classe di appartenenza, i possibili
interventi migliorativi e le emissioni
di gas a effetto serra in atmosfera.
È obbligatorio per le nuove costru-
zioni o per le ristrutturazioni che
comportano demolizione e rico-
struzione, aumenti del 20% in volu-
me e interventi su oltre il 25% della
supercie disperdente.
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