pareti
e pavimenti
modalità di posa
delle piastrelle
Prima di procedere alla piastrellatura di una parete o di un pavimento è bene fare alcune considerazioni
che ci permettano di individuare il tipo di posa più corretto e la tipologia di copertura più adatta. Un ambiente
aperto o spazioso si presta all’utilizzo di piastrelle di qualsiasi dimensione, mentre in un piccolo bagno piastrelle
di dimensioni ridotte, con molte fughe, rimpiccioliscono ulteriormente la stanza, meglio utilizzare formati
intermedi. In una stanza con pianta irregolare, cosa piuttosto frequente nelle ristrutturazioni, possiamo prendere
in considerazione la posa inclinata, disponendo le piastrelle a rombi.
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è utile sapere che
Cercare di ridurre i tempi
di progettazione, preparazione e posa
delle piastrelle non si rivela, spesso, una
scelta felice. Il massetto deve maturare,
mentre umidità e temperatura ambiente
devono normalizzarsi anche
se c’è maggior tolleranza rispetto
alla posa di un parquet.
La scelta del tipo di piastrelle da
utilizzare deve tener conto di vari fattori:
robustezza e durabilità dei materiali,
specie per pavimenti molto trafficati
(da preferire klinker, grès porcellanato
e monocotture), facilità di manutenzione
e brillantezza (ceramica, grès lucidato),
vincoli architettonici (cotto, marmi,
ardesia, granito).
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pareti
e pavimenti
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posa
inclinata
Per effettuare la posa con piastrelle
inclinate a 45° conviene applicare
una prima la in verticale e una in
orizzontale, in modo da denire con
precisione i tagli alle estremità.
Queste due le offrono una guida
sicura per la posa di tutte le suc-
cessive piastrelle.
Partire dagli angoli: la posa deve
rispettare simmetrie, allineamenti
e minimizzare i tagli. Conviene par-
tire dagli angoli opposti alla porta:
le piastrelle tagliate rimangono fuori
vista, dietro la porta.
Elemento centrale: possiamo par-
tire anche da un elemento vincolato
alla parete: tracciamo due assi orto-
gonali, con l’origine su uno spigolo,
da cui partire. I tagli risultano così
simmetrici rispetto al sanitario.
In cucina: piastrellare la cucina
solo no ai pensili porta spesso ad
altezze che non sono multipli delle
piastrelle. Calcoliamo le piastrelle
necessarie e quella da tagliare viene
lasciata vicino al pavimento.
Intorno alla nestra: organiz-
ziamo la posa partendo da un asse
mediano. La nitura del bordo si
esegue con proli d’angolo in mate-
riale plastico o alluminio anziché
con i meno robusti “jolly”.
Pavimento in discesa: iniziamo
con la seconda la di piastrelle s-
sando alla parete una staggia livel-
lata come guida. La prima la viene
applicata successivamente ese-
guendo i tagli di aggiustamento.
Intorno alla vasca: iniziamo la
posa partendo da sopra il bordo in
modo da evitare tagli irregolari che
potrebbero rendere impossibile la
tenuta all’acqua. Gli aggiustamenti
vengono eseguiti a terra.
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