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Brico io insieme ad ALL Communication per la fiera B2B “Destinazione Autunno”

Brico io, famosa catena italiana di “fai da te” sceglie per la quarta volta la unit di Uniting Group e le affida l’organizzazione dell’intera manifestazione dedicata alla presentazione dei nuovi prodotti e promozioni della stagione autunnale

Si è svolta il 3 e 4 luglio presso l’hotel Quark di Milano la fiera “Destinazione Autunno” di Brico io, evento B2B dedicato alla presentazione dei nuovi prodotti e promozioni per la prossima stagione autunnale, appuntamento fondamentale per l’incontro con fornitori, partner, negozi, dipendenti e stampa.

Owner dell’organizzazione dell’intera manifestazione, per la quarta volta, è stata ALL Communication, che per l’occasione ha curato il progetto espositivo di 38 stand, la logistica dell’evento, l’hospitality e l’intrattenimento degli ospiti, con due giornate di appuntamenti e sorprese.

Il concept per questo appuntamento, pensato dalla unit specializzata in attività BTL di Uniting Group, è stato appunto “Destinazione Autunno” e nasce da un’idea semplice quanto carica di valore: l’annuale Fiera B2B di Brico io è un momento di incontro in cui l’esposizione proposta dagli stand e la possibilità di relazionarsi con tutti gli attori coinvolti trasforma una sala meeting in un luogo in cui conoscersi e partire insieme per un viaggio verso una meta comune.

Il piacere di lavorare con un cliente come Brico io sta nel fatto che ogni volta ci spinge a trovare nuovi story angle ma soprattutto si fida del nostro lavoro strategico e creativo. Quest’anno abbiamo deciso di esplorare e declinare il tema del viaggio all’interno di tutta la manifestazione, con un allestimento che ha trasformato la sala in un vero aeroporto e Brico io nella compagnia il cui compito è far volare i partecipanti verso la stagione autunno/inverno. Check-in, boarding pass, lounge, tabellone delle partenze, gate, photo opportunity, annunci. Ogni elemento è stato un invito a partire insieme. Stiamo già pensando alla meta del prossimo anno!” afferma Alessio Capobianco, Creative Director di ALL Communication, Part of Uniting Group

Come ogni anno, oltre al business in fiera, è stato studiato un momento di aggregazione e divertimento. Gli ospiti sono infatti stati coinvolti nel “Sunset Party” presso I chiostri di San Barnaba di Milano dove, a sorpresa, si è esibita in qualità di ospite d’eccezione Giusy Ferreri, che ha fatto ballare con i suoi brani più famosi oltre 300 persone.

Possiamo solo affermare che anche questo evento è stato un grande successo. L’evento ha superato le nostre aspettative in termini di organizzazione e partecipazione, dimostrando ancora una volta l’importanza di questa manifestazione dedicata ai nostri collaboratori, ai nostri affiliati, ai nostri fornitori ed ai nostri partner. Siamo particolarmente soddisfatti della qualità degli espositori, che hanno presentato prodotti e servizi innovativi relativi alla prossima stagione autunno/inverno.
Il successo di Destinazione Autunno è il risultato di un lavoro di squadra impeccabile e di un’organizzazione meticolosa. Molto apprezzato il tema di questa edizione che ci ha fatto ritrovare tutti all’interno di un aeroporto, pronti a partire passando dal check-in al controllo passaporti, all’imbarco dei bagagli
.” commenta Paolo Micolucci, Consigliere Delegato di Brico io S.p.A.

Armonia e potenza espressiva degli accostamenti cromatici

Tratto da “Come ristrutturare la casa n.4 – Luglio/Agosto 2024″

Autore: Nicla de Carolis

Progettare un appartamento con le nuances di un solo colore è meno difficile, non per niente, spesso, in un mondo dominato dalla fretta e dalla necessità di fare tante cose, si vedono case, anche di un certo valore, impeccabili nei dettagli, che però non suscitano alcuna emozione. Gli ambienti sono declinati nei toni dei tortora o dei grigi, grigio come, a volte, è il nostro umore che contribuiscono a mantenere tale e l’affermazione è frutto di studi accredi.
I colori di cui siamo circondati non influiscano solo sull’umore, ma anche sull’apprendimento e sulla concentrazione.
“L’umanità ha bisogno del colore per vivere… il colore in architettura un mezzo potente quanto la pianta e la sezione” scriveva l’architetto Le Corbusier, non è possibile pensare a uno spazio senza ragionare anche sull’equilibrio di essi al suo interno. Le Corbousier, amava tutte le forme d’arte ma sopra ogni cosa amava i colori decisi e li utilizzava per esprimere le sue sperimentazioni e l’audacia degli accostamenti inediti. Per uscire dall’omologazione dominante di oggi e creare ambienti ricchi di colori che siano al contempo armoniosi alla vista perché giusti per l’ambiente, le forme, la luce, gli arredi è necessario che chi progetta e decide questo aspetto abbia una profonda conoscenza del bello. La foto sulla ristrutturazione di una piccola villa in un quartiere di Roma, in copertina e da pagina 58 sono emblematiche di un risultato ottenuto con colori apparentemente inconciliabili tra loro, il cui utilizzo azzardato dimostra come sia possibile rendere una casa originale, in grado di suscitare sensazioni stimolati e positive. Il ricorrente giallo caldo dei mobili dalla forma curiosa, quello dei vanetti con soffitto arco del bagno, dei cuscini, abbinato con il verde chiaro e con un blu cina, che mette in evidenza imponenti putrelle in ferro intorno a un’apertura in muro portante, creano un allegro e piacevole equilibrio.
Se volete buttarvi nella fantastica avventura di una casa colorata fate scelte ponderate aiutati da professionisti scelti e non perdete la parata di sanitari da pagina 10.

Domotica e smart home… mettiamoci comodi

Tratto da “Rifare Casa n.94 – Luglio/Agosto 2024″

Autore: Nicla de Carolis

Domotica, da domus, casa in latino, e da informatica, informazione automatica, molto semplicemente un sistema, integrato con l’impianto elettrico che consente di controllare da remoto molte funzioni/attività di un edificio. Una casa con impianto domotico non è per tutti, perché occorrono lavori possibili solo in una ristrutturazione importante o in una costruzione ex novo, ma avere una casa Smart è davvero per tutti perché fatta con singoli prodotti “intelligenti” che utilizzano la connessione Internet e le App per smartphone per essere gestiti a distanza o con la voce.
Tutto ciò è ampiamente spiegato nel dossier da pagina 38.

Per quanto la materia e gli usi possano oggi aver raggiunto degli estremi, a mio avviso non così necessari, come ad esempio le tante incredibili funzioni di un wc/bidet comandate da un’App tramite smartphone (peraltro l’idea di dover andare anche al gabinetto con il cellulare suscita ilarità), ci sono ormai cose alle quali non potremmo rinunciare e altre che darebbero una marcia in più alla nostra abitazione in termini di comodità e, magari, anche di risparmio energetico. Pensiamo a un cronotermostato Smart, o a uno split che ci consente di trovare calda in inverno una seconda casa senza lasciare in funzione il riscaldamento inutilmente quando non ci siamo; ora possiamo addirittura comandare i singoli radiatori ai quali applichiamo una valvola termostatica gestibile da App.
Ma parliamo anche della telecamera che ci fa monitorare esterni e interni della casa o del videocitofono che ci consente di aprire la porta o comunicare con chi suona il campanello da qualsiasi posto ci troviamo. O di un semplice adattatore a cui collegare un abat-jour che potrà essere acceso e spento da remoto per simulare la presenza in casa e creare un deterrente per malintenzionati.
Sono solo alcuni esempi di quanto queste tecnologie che, se da un lato ci rendono tutti, nessuno escluso, ostaggi dei nostri amati/odiati, inseparabili smartphone, dall’altro possano essere concretamente utili per rendere la quotidianità davvero più comoda.

Saratoga Sigillante Adesivo Prati Sintetici

È l’adesivo sigillante appositamente studiato da Saratoga per incollare le bande di giunzione dei prati sintetici e i bordi che delimitano i manti erbosi artificiali a superfici e materiali di vario tipo.
SARATOGA SIGILLANTE ADESIVO PRATI SINTETICI è adatto sia per interni che per esterni ed è particolarmente apprezzato per l’efficacia e la versatilità delle sue applicazioni all’aperto, soprattutto su balconi, terrazze, gazebo, aiuole o giardini con bordure e pavimentazioni di ambienti. Oltre ad avere un’elasticità permanente e un’adesione eccellente su materie plastiche e superfici umide, è anche applicabile su sottofondi riscaldati e migliora l’isolamento acustico tra il sottofondo e il materiale incollato.
Di colore verde e inodore, SARATOGA SIGILLANTE ADESIVO PRATI SINTETICI è un adesivo sigillante a polimeri ibridi, ha consistenza tixotropica, non cola ed è privo di solventi inoltre è calpestabile già dopo 24 ore dall’applicazione.
Disponibile in cartucce da 290 ml, è distribuito da Saratoga Int. Sforza S.p.A. Milano ed è in vendita nei migliori negozi di articoli tecnici, ferramenta, colorifici e nei reparti tecnici specializzati professionali e brico-professionali.

SALVATERRAZZA® ECO di FILA Solutions: il protettivo anti infiltrazione a base acqua

SALVATERRAZZA® ECO è il protettivo anti infiltrazione a base acqua targato FILA Solutions, che guarda alla sostenibilità ambientale senza rinunciare alla qualità. 
Un grande passo in avanti è stato fatto con l’immissione nel mercato di SALVATERRAZZA® ECO che crea una rivoluzione nel mondo dei prodotti dedicati alla protezione e alla cura delle superfici. Come suggerisce il nome è una versione più sostenibile dello storico protettivo a base solvente di FILA: quell’ormai iconico “SALVATERRAZZA®” che, negli anni, grazie alle sue caratteristiche performanti e alla sua facilità di utilizzo, è stato apprezzato dai clienti di tutto il mondo, diventando uno dei prodotti di punta dell’azienda.


Come singolo prodotto, SALVATERRAZZA ha contribuito ad allungare la vita di 24 milioni di mq. di materiali, anche fessurati, che altrimenti sarebbero andati in discarica, riducendo anche le emissioni di Co2. E proprio il passaggio da una base solvente a una base acqua, rappresenta l’evoluzione che FILA ha voluto fortemente, senza però rinunciare a una serie di importanti migliorie tecniche. Tra queste, la calpestabilità che passa dalle 8 ore del solvente, alle 4 della base acqua. Una formula, inoltre, che non altera l’aspetto estetico della superficie e che offre una protezione che “non si vede”, avvolgendo e penetrando il materiale. Ciò che rimane inalterato, invece, è l’effetto di idrorepellenza. Il prodotto protegge fessure e crepe di pavimenti e rivestimenti fino a 1 mm, eliminando il problema delle infiltrazioni d’acqua che provocano ulteriori danni alla struttura e agli ambienti sottostanti.


Le caratteristiche e i vantaggi del SALVATERRAZZA® ECO, formulato incolore e inodore, sono dunque molteplici: penetra in profondità, mineralizza e consolida il materiale, previene l’infiltrazione d’acqua che potrebbe causare danni strutturali alla superficie, non crea pellicole o film superficiali ed è traspirante. Inoltre, si tratta di un prodotto COV free a basso impatto ambientale. Con una composizione a base di microcristalli mineralizzanti di silicio funzionalizzato e silicati, può essere infine utilizzato su diversi tipi di materiale, quali gres porcellanato, marmo, pietra, agglomerati, cemento, tufo, cotto e klinker.  

SALVATERRAZZA® ECO ha ottenuto la certificazione Indoor Air Comfort Gold, importante strumento che garantisce le basse emissioni di VOC nei prodotti da costruzione.  La qualità del prodotto va di pari passo con la sostenibilità ambientale, coerentemente con la storia recente dell’azienda. Prevenire i danni da infiltrazioni proteggendo le superfici è il primo gesto sostenibile che ognuno di noi può fare per aumentare la durabilità dei materiali, riducendo notevolmente scarti degli stessi. Esattamente come un ripristino o un restauro possono allungare la vita di una superficie; con SALVATERRAZZA® ECO prevenzione e ripristino sono ancora più green.

Seconda casa per le vacanze: i lavori da fare per renderla confortevole e risparmiare

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Chi ha una seconda casa da utilizzare per le vacanze, è naturale che si chieda come renderla confortevole, in modo da poterne fruire senza particolari difficoltà in qualsiasi momento dell’anno.

La buona notizia è che non è sempre necessario fare lavori importanti. Nelle prossime righe, vediamo assieme alcuni trucchi pratici che non tutti conoscono e che possono fare la differenza anche dal punto di vista del risparmio, esigenza nodale in questo periodo soprattutto se si decide di non affittare l’immobile.

Isolamento termico del sottotetto

Una delle problematiche più rilevanti di chi ha una seconda casa è quella delle bollette energetiche, più alte, a prescindere dai consumi, rispetto a quelle che si ricevono presso l’abitazione principale.

Nei casi in cui si ha una villetta singola, non sempre si pensa a un espediente che, oltre a migliorare il comfort generale dell’abitazione, permette anche di abbattere i costi del riscaldamento.

Si tratta dell’isolamento termico del sottotetto. Nella maggior parte dei casi, questo spazio, per ragioni normative, può essere utilizzato unicamente come deposito, motivo per cui non c’è ragione di riscaldarlo con pannelli a pavimento o caloriferi.

Con l’isolamento termico, che viene effettuato con metodi innovativi che prevedono il ricorso a cellulosa, si evita che il calore salga verso l’alto, rendendo, di fatto, necessario l’utilizzo di un sistema di riscaldamento a livelli intensi nelle zone sottostanti.

Essenziale è ovviamente rivolgersi a un’azienda specializzata – sul sito Pro-tetto.it sono presenti i riferimenti di una delle realtà più famose in Italia – in modo da avere la certezza di un alto livello di qualità del lavoro.

Viva il parquet!

Per rendere confortevole un ambiente domestico, la scelta della pavimentazione è cruciale. Nel caso di una casa per le vacanze, è spesso in primo piano la preoccupazione di trovare una soluzione che sia, nel medesimo tempo, resistente, piacevole da vedersi e in grado di garantire il massimo del comfort dal punto di vista climatico.

Il parquet è indubbiamente la soluzione migliore. Posandolo si fa un vero e proprio investimento, che può rivelarsi congeniale anche in vista di una possibile presentazione dell’immobile sul mercato degli affitti.

Tra le numerose essenze disponibili sul mercato, il rovere si distingue per resistenza – non a caso, viene spesso scelto per ambienti caratterizzati da un passaggio di persone costante, come per esempio le palestre – e può essere trattato in modo da ottimizzare ulteriormente questo aspetto.

Letti con contenitore

Una delle criticità affrontate più spesso da chi ha una seconda casa è la difficoltà nel mantenere ordine. Una buona idea per ovviare a questa problematica prevede l’acquisto di letti con contenitore.

Soprattutto se è necessario ottimizzare lo spazio a disposizione, esigenza frequente quando si ha a che fare con case al mare o in montagna, avere un’area in più dove posizionare la biancheria da letto o i vestiti della stagione precedente non può che essere vantaggioso dal punto di vista della comodità.

Impianto di irrigazione

Nei casi in cui si ha un giardino, per mantenerlo in ottime condizioni e per fruirne quando si passa il tempo nella propria casa durante le vacanze, l’impianto di irrigazione è fondamentale.

Anche in questo caso, si parla di un investimento. I costi vanno dai 15 ai 25 euro/metro quadro per un impianto interrato, che ha il vantaggio dell’impatto estetico discreto e della possibilità di concretizzare il controllo da remoto.

Pittura antimuffa

Soprattutto quando una casa rimane chiusa per tanto tempo, il rischio della muffa sui muri è concreto. Dal momento che la sua presenza sui muri può rivelarsi, a lungo andare, insalubre – può causare, per esempio, irritazioni agli occhi – è importante tinteggiare i muri con una vernice ad hoc antimuffa.

È arrivato Saratoga Sigillante Piscine

È nato nei laboratori Saratoga, si chiama SIGILLANTE PISCINE ed è un prodotto sigillante specifico per applicazioni a contatto con acqua.
È un sigillante siliconico monocomponente alcoxy, a reticolazione neutra, appositamente progettato per sigillature su piscine, bordi piscina, vasche idromassaggio e aree permanentemente umide o immerse in acqua.
È molto efficace anche per sigillare i giunti tra le piastrelle nelle piscine e in altri ambienti umidi e per effettuare piccole riparazioni di crepe e fessure, siano esse superficiali, profonde od anche in immersione.
SIGILLANTE PISCINE ha un’ottima adesione su un’ampia varietà di materiali quali calcestruzzo, vetro, acciaio e vari tipi di polimeri e materie plastiche (es. PC, PMMA e PVC) ma non deve essere usato su substrati a base di PE, PP o PTFE, su acquari o su superfici bituminose.
Ha un’eccellente resistenza all’acqua clorata e marina, una buona elasticità ed una buona resistenza ai raggi UV e all’insorgenza di muffe. È un sigillante siliconico trasparente, denso e tixotropico, quindi non cola.
SARATOGA SIGILLANTE PISCINE, disponibile in cartucce da 280 ml, è distribuito da Saratoga Int. Sforza S.p.A. Milano ed è in vendita nei migliori negozi di articoli tecnici, ferramenta, colorifici e nei reparti tecnici specializzati professionali e brico-professionali.

Precise e accurate misurazioni a portata di mano con i flessometri FERVI
 

FERVI rinnova la propria gamma di flessometri e introduce una novità tascabile, per andare incontro alle diverse esigenze dei professionisti della manutenzione e riparazione e degli appassionati del fai-da-te

Grazie alla costante attività di ricerca e sviluppo, FERVI ha aggiornato la propria linea di flessometri, per confermare il proprio posizionamento come punto di riferimento del settore MRO e fai-da-te. In particolare, la linea F80x è stata completamente aggiornata e rivisitata per aumentarne la praticità di utilizzo, mentre un nuovo modello di flessometro smart e tascabile (Art. F813) è stato aggiunto al catalogo.
La nuova gamma F80x prevede tre flessometri con misure ed estensibilità massima da 3, 5 e 8 mt. L’aggiornamento della linea comprende una forma ergonomica antiscivolo, un nastro di spessore maggiorato con rivestimento in poliestere antiabrasivo, un robusto guscio ricoperto in gomma per evitare rotture in caso di caduta accidentale, e con un comodo laccio di sicurezza per il trasporto o per assicurarlo al polso. Infine, è provvisto di freno rapido laterale per non dover sbloccare la molla con il tasto superiore dopo ogni misurazione, aumentando così la comodità d’uso di questo strumento.
La gamma di flessometri dell’azienda modenese è stata inoltre integrata da un nuovo modello. Si tratta dell’Art. F813, estremamente compatto e con estensibilità di misurazione fino a 3 m. Per le caratteristiche professionali dello strumento, secondo la normativa CE, l’F813 è in Classe II e si compone di una lama, in grado di resistere alla flessione fino all’estensione di apertura di 1 metro, rivestita da speciale pellicola di protezione. L’assenza della clip su questo dispositivo lo rende ancora più compatto e ridotto nell’ingombro, per la massima trasportabilità e praticità d’uso.

Chiavi inglesi | Tipologie e utilizzo

Le chiavi inglesi rappresentano strumenti imprescindibili per i professionisti e per i far da sé: occorre conoscerle e saperle utilizzare bene

Le chiavi inglesi rappresentano uno degli strumenti più importanti e versatili nel mondo della meccanica e della manutenzione. Questi attrezzi sono indispensabili non solo per i professionisti del settore ma anche per gli hobbisti e chiunque si occupi di piccole riparazioni domestiche. Di chiavi se ne trovano un’infinità, tutte studiate per fare buona presa su una vite o un dado con una certa forma e nello stesso tempo risolvere problemi di spazio d’azione, di comodità d’uso, di forza applicabile e di versatilità. Possono essere fisse o regolabili. Quelle illustrate nel seguente articolo non ne rappresentano che una minima parte.

Sono le chiavi a forchetta, le migliori sono sottili e robuste per lavorare in spazi stretti; ad anello, che possono avere la testa angolata rendendone più comodo l’uso; multitaglia, ovvero fatte in modo da poter serrare teste di più misure; regolabili, come quelle a rullino e a tubo, che possono o meno avere una prolunga e un manico.

Materiali e costruzione delle chiavi inglesi

La qualità dei materiali è cruciale per la durabilità e l’efficacia delle chiavi inglesi. I principali materiali utilizzati includono:

  • Acciaio al cromo-vanadio: Questo materiale è ampiamente utilizzato per la fabbricazione di chiavi inglesi a causa della sua eccellente resistenza alla corrosione e all’usura. L’acciaio al Cromo-Vanadio combina la durezza e la robustezza necessarie per sopportare elevati stress meccanici, rendendo le chiavi inglesi ideali per un uso prolungato e intensivo. Inoltre, il Cromo-Vanadio mantiene la sua integrità strutturale anche in condizioni ambientali avverse, prolungando la vita utile dell’utensile.
  • Acciaio inox: L’acciaio inossidabile è particolarmente indicato per applicazioni che richiedono una alta resistenza alla corrosione, come nell’industria alimentare, chimica e marina. Grazie alla sua composizione, che include cromo, il quale forma uno strato protettivo sulla superficie, l’acciaio inox impedisce l’ossidazione e la ruggine, garantendo che le chiavi inglesi rimangano operative e affidabili anche in ambienti estremamente umidi o esposti a sostanze chimiche aggressive.
  • Altri materiali: Per applicazioni specifiche, vengono utilizzate leghe speciali che offrono caratteristiche uniche in termini di resistenza e peso. Ad esempio, leghe di titanio possono essere impiegate per chiavi inglesi leggere ma estremamente resistenti, ideali per settori come l’aeronautica dove ogni grammo conta. Inoltre, materiali compositi avanzati possono essere utilizzati per chiavi che richiedono proprietà di isolamento elettrico, migliorando la sicurezza degli operatori in ambienti elettrici.

Dimensioni e specifiche tecniche

Le chiavi inglesi sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni, possono essere metriche, ove il numero (un intero) segnato nei pressi della parte attiva è espresso in millimetri, oppure anglosassoni, ove i numeri indicati esprimono una frazione di pollice (3/8, 5/8 ecc.). Le specifiche tecniche sono spesso regolate da standard internazionali come ISO e DIN, garantendo compatibilità e qualità.

Utilizzi delle chiavi inglesi

Le chiavi inglesi trovano impiego in numerosi settori, tra cui:

  • Ambito meccanico: fondamentali per la manutenzione e la riparazione di veicoli e macchinari.
  • Edilizia: utilizzate per il montaggio e la regolazione di strutture metalliche
  • Impiantistica: essenziali per l’installazione e la manutenzione di impianti idraulici ed elettrici.

Come usare una chiave inglese correttamente

L’uso corretto di una chiave inglese è essenziale per evitare danni agli strumenti e agli elementi di fissaggio. Ecco alcuni consigli pratici:

  • Tecniche di serraggio: applicare la forza in modo uniforme e controllato per evitare la deformazione delle ganasce.
  • Errori comuni da evitare: non utilizzare estensioni per aumentare la leva, poiché ciò può danneggiare la chiave e il dado.

Tipologie di chiavi inglesi

Chiave a forchetta

La classica chiave a forchetta solitamente ha una bocca per ogni estremità di misura progressiva. In alternativa ha stesso valore alle due estremità, ma da una parte è chiusa ad anello.

Chiave multitaglia

Alle estremità ha una ganascia aperta o chiusa e un perno, che permettono di agguantare saldamente 5 o 6 diverse misure di esagono. Si usa in un senso per avvitare e la si capovolge per svitare.

Chiave a rullino

La chiave a rullino o chiave inglse regolabile ha una ganascia mobile che viene portata sino a contatto con quella fissa. Ruotando il rullino che agisce sulla cremagliera si adegua la chiave alla misura dell’esagono.

Ad anello disassato

Ad anello disassato: quando i dadi sono a filo superficie, la comune chiave a forchetta si aziona con difficoltà. La chiave ad anello con bocca disassata permette un’azione libera ed efficace.

Chiave a tubo

Nelle chiavi a tubo l’esagono femmina è ricavato dalla deformazione del tubo alle sue estremità. Come nelle chiavi a forchetta, le due misure differiscono. Per fare forza ci sono due fori dove si innesta una barretta di metallo robusta.

Chiave snodata

Una variante della chiave a tubo è quella in cui il cilindro è breve e riceve l’innesto snodabile di un manico di prolunga che termina con un’impugnatura a T. Questo permette di lavorare anche fuori asse, raggiungendo punti difficili.

Quando servono due chiavi inglesi

Nei casi come quello di una ruota che deve girare liberamente, il dado che la tiene in posizione non deve comprimerla, altrimenti resterebbe frenata. Si usa mettere un controdado, ben stretto sul primo. I dadi sono di identica misura, quindi per serrarli, o per svitarli, servono due chiavi dello stesso numero, che possono essere entrambe a forchetta o una a forchetta e una ad anello, meglio se disassato.

Manutenzione delle chiavi inglesi

Per garantire la lunga durata e l’efficienza delle chiavi inglesi, è importante seguire alcune pratiche di manutenzione:

  • Pulizia: Rimuovere residui di sporco e grasso dopo ogni utilizzo.
  • Lubrificazione: Applicare periodicamente olio lubrificante per prevenire la corrosione.
  • Conservazione: Conservare le chiavi in un luogo asciutto e pulito, preferibilmente in una cassetta degli attrezzi.

Come scegliere la chiave inglese giusta

La scelta della chiave inglese giusta dipende da diversi fattori, tra cui:

  • Valutazione delle esigenze: Identificare le necessità specifiche del lavoro da svolgere.
  • Consigli per l’acquisto: Considerare materiali, dimensioni, e il tipo di chiave più adatto.

Accessori per elettroutensili per il lavoro su muratura

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Un ventaglio di accessori KWB utili e performanti, fra cui dischi da taglio, platorelli fresa, punte per martello demolitore e frese a tazza, dedicati al settore edile

Anche nel settore edile viene il momento in cui bisogna tagliare, levigare, forare i materiali che possono essere i più disparati. Gli accessori per questo “mondo” sono specifici sia sotto il profilo della durezza dei componenti sia per quel che riguarda la conformazione. Il modo più semplice per effettuare un taglio è usare la smerigliatrice angolare (flessibile) con un disco da taglio adeguato ai materiali lapidei e, nell’ambito di questi, ne esistono di più idonei per questo o quel materiale (pietra, marmo, cemento, grès ecc).

Nel catalogo KBW vi è un’ampia sezione dedicata agli attrezzi per i lavori di muratura; in queste pagine mostriamo una selezione di prodotti, scelti fra quelli che più frequentemente capita di utilizzare nelle ristrutturazioni, nelle riparazioni e nelle installazioni, tutti di alta qualità, dedicati al settore professionale.

Mola da taglio Green-Line DIAMANT con bordo di taglio segmentato, forma turbo, altezza della parte attiva 7 mm, spessore da 1,6 mm a 2,2 mm a seconda del diametro. Elevate prestazioni su mattoni, conglomerati cementizi, clinker. Adatta per tutte le smerigliatrici angolari con velocità tangenziale 80 m/s. I diametri disponibili sono 115, 125, 180 e 230 mm, con spessori rispettivamente di 1,6 mm, 1,9 mm, 2,0 mm e 2,2 mm. Prezzo a partire da euro 9,90.

Disco diamantato multimateriale, adatto al taglio di legno, legno con chiodi, metallo, cartongesso, mattoni, tubi metallici e lamiere, PVC. L’altezza del segmento diamantato è di 4 mm; la parte attiva è conformata per ottenere una ventilazione ottimizzata e un taglio pulito e rapido. È disponibile con diametro esterno da 115 mm e da 125 mm. Prezzo a partire da euro 20,10.

Platorello diamantato disponibile con diametro 115 e 125 mm; ha segmenti mola diamantati saldati al laser di 5 mm di altezza. Offre alte prestazioni e lunga durata nei lavori di molatura e levigatura su calcestruzzo, massetto, intonaco, malta, pietra naturale e artificiale. È adatto per l’uso sulle comuni smerigliatrici angolari con velocità tangenziale max di 80 m/s. Prezzo euro 47,80 (115 mm); euro 59,38 (125 mm).

Serie di 5 scalpelli per martello perforatore, adatti a tutti i lavori di demolizione e ristrutturazione. Le misure sono le più comuni: comprende 2 scalpelli a punta da 140 e 250 mm di lunghezza e 3 scalpelli piatti da 10 x 140 mm, 20 x 250 mm e 40 x 250 mm. Realizzati in acciaio al cromo con una durezza di HRC 50+3, con gambo SDS Plus adatto ai martelli perforatori con arresto girevole. Confezione in valigetta. Prezzo euro 33,80.

Corona a punta cava, rivestita di metallo duro, con gambo di alloggiamento SDS Plus e punta di centraggio Ø 8 mm. L’accessorio è adatto per l’uso con trapani a percussione; ha denti di metallo duro a saldatura speciale resistente al calore. È indicato per l’impiego con pietra naturale, pietra artificiale, calcestruzzo, marmo e mattoni, per posare prese elettriche sottointonaco e passaggi per tubi. Le corone sono disponibili nei diametri 35, 40, 68, 82, 105 mm; la punta di centraggio è disponibile anche con gambo esagonale. A partire da euro 17,80.