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Battile e Battile Pro di Montolit | Adesione perfetta!

Due strumenti (Battile e Battile Pro) con platorello vibrante per espellere le bolle d’aria sotto le piastrelle più la funzione ventosa per sollevarle

Sotto le piastrelle l’uniformità della colla è garanzia di adesione nel tempo e di robustezza ai carichi. Per avere certezza che l’adesivo si distribuisca perfettamente, Montolit propone Battile e Battile Pro, due macchine a ventosa battente, adatte per piastrelle e lastre. Il platorello gommato ha doppia funzione: in primis quella vibrante, con la quale la piastrella si assesta in modo corretto mentre le bolle d’aria fuoriescono lateralmente; con la seconda si agevola il sollevamento, grazie alla depressione esercitata tramite leva. Entrambe le versioni sono funzionanti a batteria: una ha l’accumulatore integrato, mentre la versione Pro ha batterie intercambiabili.

Specifiche tecniche dei modelli

  • Elementi in dotazione

    Battile Pro (a sinistra) e Battile sono complete di alimentatori e valigetta di trasporto. Battile Pro ha in dotazione due batterie e una piastra in teflon per allargare la base d’appoggio.

  • Pulsante per l’azionamento

    L’azionamento avviene premendo il pulsante all’estremità dell’impugnatura.

  • Manopola per la regolazione dell’effetto vibrante

    La regolazione dell’effetto vibrante (da 5.000 a 18.000 vibrazioni al minuto) si effettua con l’apposita manopola.

  • Batteria ricaricabile

    La batteria è da 8,4 V – 2,6 Ah; è posizionata internamente e si ricarica in due ore.

  • Corretto funzionamento dell’azione vibrante

    Durante l’azione vibrante non deve essere attivata la ventosa, in modo che la macchina possa scivolare liberamente sulla piastrella.

  • Leva per attivare la ventosa

    Per attivare la ventosa nella versione Battile, basta tirare la leva situata sotto l’impugnatura principale. Anche le piastrelle in grès, con superficie materica, si riescono a sollevare bene grazie alla morbidezza della ventosa.

  • Possibilità di estendere la superficie di lavoro nella funzione vibrante

    La piastra fornita con la versione Pro è utile quando serve estendere la superficie di lavoro nella funzione vibrante. La piastra va bloccata con la ventosa.

Battile Pro con batteria esterna

Le batterie in dotazione con la versione Pro sono da 16 V – 2,0 Ah, agli ioni di Litio, e si ricaricano in 2 ore e mezza.
Premendo la macchina sulla piastrella e ribaltando la leva di suzione, si attiva la ventosa del platorello e si può sollevare il pezzo.
Con la leva della funzione ventosa ribaltata in avanti, si rileva lo spostamento verso l’interno del centro della membrana gommata, mentre il bordo aderisce alla piastrella. La depressione che si forma permette di sollevare piastrelle e lastre sino 25 kg di peso.

Battile costa euro 235,00.
Battile Pro con 2 batterie costa euro 393,00.

Supersalone del Mobile: makers VS fardasé

Tratto da “Far da sé n.520 – Ottobre 2021″

Autore: Nicla de Carolis

Si è appena chiuso a Milano il Salone del Mobile, evento molto atteso dopo la mancata edizione del 2020, realizzato in dimensioni decisamente minori: 4 padiglioni contro i 10 utilizzati nelle precedenti, minor numero di espositori e un allestimento continuo in aree non grandi, sviluppate in orizzontale e verticale, senza separazioni tra un’azienda e un’altra. All’interno della manifestazione era incluso “the makers show”, quello che poteva sembrare un evento dedicato ai makers. Di loro abbiamo parlato più volte,  gli artigiani digitali, per lo più giovani, che uniscono il bricolage alle tecnologie digitali. Rispetto a chi ha abilità manuale e conosce tecniche e materiali per realizzare oggetti, mobili, macchine utensili, i fardasé appunto, i makers possono avere anche competenze ingegneristiche che gli consentono di fare uso della robotica, delle apparecchiature a controllo numerico, dei dispositivi per la stampa 3D, il tutto condiviso con licenze libere secondo la cultura senza scopo di lucro che li contraddistingue e che vuole essere alla base di nuovi processi di innovazione tecnologica e produttiva a basso costo.

Naturalmente eravamo molto interessati a questa sezione per le novità e gli spunti che avrebbe potuto portare alla nostra materia; si leggeva: “… design, sperimentazione, nuove tecniche di produzione e ricerca dei materiali per sviluppare produzioni in proprio. Il loro contributo alla mostra rende ancora più esaustiva la diversità nel mondo della creatività dell’abitare, con l’obiettivo di fornire un’immagine collegiale dello stato dell’arte del design indipendente e della sua direzione…” 

I piccolissimi spazi dedicati alle realizzazioni dei makers, sparsi qua e là, anche se in linea con il nuovo format, erano difficili da individuare senza consultare la mappa della fiera e, a malincuore, dobbiamo dire che la delusione è stata grande; certo non possiamo stupirci di fronte a uno schienale di sedia in legno che per essere più comodo è stato leggermente curvato “laminandolo con due parti in legno, ognuna di 4 o 5 millimetri di spessore…”. O da un piccolo armadio realizzato con legni di scarto “…senza finitura laccata in modo da far esprimere completamente la struttura del legno…”, in esemplare unico. 

Sarò di parte ma realizzazioni, tecniche e scelte mi sono sembrate cose scontate per un fardasé, oggettivamente molte delle vostre realizzazioni sarebbero state più meritevoli di una ribalta come il SuperSalone.

Due realizzazioni dei Makers in esposizione al SuperSalone 2021:
Chair in scrapwood e Classic cupboard di Piet Hein Eek.

Posare il parquet incollato

Il parquet incollato può essere applicato sia su un supporto in calcestruzzo sia sul pavimento piastrellato.
La pavimentazione di legno duro offre una grande scelta di essenze: quercia, teck, faggio, sapelli, mogano, acero, noce.
Si tratta anche di una superficie durevole, robusta, di facile pulizia e manutenzione.
Occorre sempre “condizionare” il materiale del nuovo pavimento; acquistiamolo almeno una settimana prima della posa, togliamolo dall’imballaggio e lasciamolo nel locale in cui intendiamo posarlo.
Mettiamolo in modo che l’aria possa liberamente circolare attorno ad ogni listone.
parquet incollato
Conviene sempre cominciare la posa del parquet incollato lungo il lato più lungo della stanza.
L’adesivo va applicato sul pavimento in modo da coprire una superficie lievemente più ampia dell’elemento da posare e, quindi, possiamo sistemare in posizione il pezzo con molta cura. Quando si arriva in prossimità della parete opposta bisogna tagliare longitudinalmente i listoni dell’ultima striscia. Il taglio dev’essere fatto con una sega a denti fini. Nel caso si debba seguire una forma particolarmente complicata come, ad esempio, la base dello stipite di una porta o il contorno di un sanitario, è opportuno fare una maschera dell’area controllandone il profilo prima di riportarne la sagoma sul legno da tagliare.

È meglio dover rifare una maschera imprecisa che sprecare materiale tagliandolo nella forma sbagliata. Possiamo ricorrere a strisce di sughero per riempire gli spazi previsti per l’espansione del legno lungo il perimetro del locale. Attorno alla base scanalata dello stipite della porta, per esempio, possiamo tagliare l’elemento del pavimento semplicemente come se fosse rettangolare e riempire, poi, gli immancabili vuoti con le strisce flessibili di sughero. Forza…al lavoro fai da te!

PARQUET INCOLLATO: APPLICAZIONE DEI LISTONI

L’adesivo si stende sul fondo con l’apposita manara dentata che crea cordoni di colla intervallati da vuoti. Questo strato facilita l’espulsione dell’aria durante la posa e consente un posizionamento iniziale in perfetta orizzontale.

Lungo il perimetro è necessario lasciare una luce di 6-8 mm per consentire un’eventuale dilatazione del parquet. Per manterere l’insieme ben compatto si usano provvisoriamente dei cunei. Lo spazio verrà poi occultato dal battiscopa.

In prossimità di sagome rientranti o irregolari si traccia con cura ogni elemento di parquet e lo si taglia con la sega.

RIFINITURE E TRUCCHI DEL PARQUET INCOLLATO

Sempre per ciò che riguarda le sagome rientranti o irregolari,  nei casi più difficili è bene realizzare una sagoma di cartone e riportarne la forma sui listoni da posare.

Nei raccordi tra pavimento a parquet e piastrelle è necessario applicare una lista fermaparquet

Questa lista ha un duplice compito. In primo luogo crea un passaggio inclinato tra i due livelli e, in secondo, blocca le teste (o il bordo) dei listoni di parquet.
Le liste sono disponibili nelle versioni da fissare a pavimento con tasselli o autoadesive, in diversi materiali.

Un semplice trucco: se la parete non è perfettamente parallela con quella di fronte si può partire diritti tagliando alcuni pezzi di parquet in larghezza diversa che fungono da riscontro.
Al termine si rifinisce lo spazio con listoni opportunamente sagomati.

UTENSILI
Sega a denti fini, manara dentata

Riduttivo chiamarlo cartongesso

Tratto da “Rifare Casa n.77 – Settembre/Ottobre 2021″

Autore: Nicla de Carolis

.. infatti con la parola cartongesso si usa chiamare, professionisti compresi, un sistema di costruzione, ma soprattutto di ristrutturazione, a secco che ha portato nel mondo dell’edilizia parecchi vantaggi e, incredibile, senza essere particolarmente impattante sull’ambiente; infatti, il cartongesso da demolizioni, rifiuto speciale non pericoloso, viene riciclato recuperando il gesso di scarto e rimesso nel ciclo produttivo. L’innovazione portata in edilizia da questo materiale ci viene dagli Stati Uniti, Paese, da un punto di vista architettonico, molto diverso da buona parte dell’Europa, perché non ha una storia millenaria di preziosi edifici da salvaguardare e da guardare per imparare tecniche, materiali, progettazioni fatte per durare… non che da noi, ahimè, da un certo punto in poi, in nome della fretta e del ricostruire, non si siano edificati obbrobri. 

Quindi proprio negli Stati Uniti, nella seconda metà del 1800, Augustine Sackett e Fred Kane ebbero l’idea di creare un pannello di gesso, paglia, catrame e carta; progettarono una macchina per fabbricarlo e svilupparono una lastra denominata “Sackett Board” ottenuta comprimendo i materiali sopra elencati: la prima lastra per muro a secco. Ma la vera svolta avvenne a causa della Seconda guerra mondiale, sempre negli Stati Uniti, quando si creò l’esigenza di costruire rapidamente, con meno manodopera, con meno competenze: con questo materiale i tempi erano ridotti ad una frazione rispetto alle tecniche tradizionali,

In Italia il cartongesso arrivò negli anni ‘60 e ci sono voluti comunque anni per elevarlo dalla bassa reputazione che deteneva ed essere riconosciuto a tutti gli effetti come indispensabile soprattutto nelle ristrutturazioni. Il suo successo di oggi è determinato, oltre che dalla rapidità e comodità della posa, dalla sua leggerezza e facilità di gestione, dalle sue innovative e varie declinazioni (resistente all’acqua, al fuoco e ai grandi carichi, flessibile), anche dal suo sistema costruttivo arricchito di tanti accessori che lo hanno reso utilizzabile per ogni intervento: un soffitto non liscio si migliora con molto meno lavoro rispetto a una nuova rasatura livellante; la costruzione di una tramezza si realizza rapidamente senza trasporto di mattoni e malta e senza dover poi intonacare; si possono realizzare arredi, velette, abbassamenti dei soffitti con luci incassate, pareti curve e qualsiasi idea originale partorita dai progettisti… solo per fare qualche esempio. 

Meraviglioso, direi, l’unica cosa è che una parete in cartongesso non potrà mai avere né il fascino né la durata di una parete in pietra o in mattoni pieni, tipica delle belle case d’epoca costruite senza fretta, che ancora oggi ci lustrano gli occhi.

Bosch PTD 1 e UniversalTemp | Pistole termiche per temperature e ponti termici

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Le pistole termiche Bosch PTD 1 e UniversalTemp sono precisi strumenti di misurazione della temperatura di superfici della casa, con rilevazione di eventuali punti deboli nell’isolamento e zone a rischio muffa

Per risparmiare energia e vivere in un ambiente assolutamente sano, si deve ricorrere a tecnologie sofisticate, che per fortuna oggi sono alla portata di tutti. La pistola termica Bosch PTD 1 è uno strumento innovativo, versatile e preciso che, puntato verso una superficie, permette di misurarne la temperatura, rilevare l’umidità ambientale e la presenza di ponti termici. Ma non solo. Il PTD 1 è anche in grado di interpretare i dati relativi al contesto e offrire un responso sull’eventuale rischio di formazione muffe, dando possibilità di anticipare l’intervento, prevenendone la formazione, piuttosto che correre ai ripari tardivamente.

La pistola emette un cerchio laser che demarca l’area di misurazione. Le modalità sono tre: rilievo temperatura superficiale, rilievo ponti termici, rilievo rischio muffe. A seconda della modalità di lavoro impostata, con indicatori a semaforo (verde, arancio e rosso) il display mostra la possibilità di rischio basso, medio o elevato. Il range di misurazione della temperatura è da -20 a 200 °C, con precisione di ±1 °C.

Quattro punti forti

  • L’emissione di un cerchio laser fornisce una precisa indicazione della zona in cui avviene il rilevamento.
  • La modalità di misurazione di superficie permette di conoscere la precisa temperatura di un’area senza entrarvi in contatto.
  • Nella modalità Ponte termico, la pistola segnala la presenza di punti con differenze di temperatura.
  • La modalità Rischio muffa combina i dati di temperatura e umidità rilevate e fornisce una stima sul possibile verificarsi.

UniversalTemp: ampia misurazione

UniversalTemp è una pistola di misurazione termica molto semplice nell’utilizzo, quanto potente per quel che riguarda l’estensione di rilevamento, che va da -30 a 500 °C. Funziona con una tecnologia laser a infrarossi e dispone di tre modalità di misurazione per risultati più precisi, in base al tipo di materiale che si sta misurando. Si può scegliere se effettuare una misurazione singola oppure in modo continuo. Si possono visualizzare anche le misurazioni precedenti, oltre a quella attuale, per una rapida valutazione rispetto a valori di riferimento. Il display è a segmenti invertiti, con retroilluminazione.

PTD 1 e UniversalTemp: caratteristiche tecniche a confronto

 
 
  PTD 1 UniversalTemp
Alimentazione 2 batterie AA da 1,5 V 2 batterie AA da 1,5 V
Rilevazioni effettuate Temperatura, ponti termici, punti con potenziale formazione muffa Temperatura da -30 a 500 °C
Identificazione zona di rilevamento Tramite un cerchio di punti laser Tramite punto laser
Impostazione tipo di materiale
Display retroilluminato
Impugnatura Softgrip
Segnalazione con LED a 3 colori
Dotazione 2 batterie AA da 1,5 V
custodia protettiva
2 batterie AA da 1,5 V, volantino informativo sul grado di emissione dei materiali più comuni
Prezzo consigliato Euro 129,95 Euro 44,95

HB Construct di Soudal | Adesivo MS polimero D4 per tutti i materiali

Nelle costruzioni e nei montaggi destinati all’esposizione agli agenti atmosferici in tutte le stagioni dell’anno, serve un adesivo MS polimero ibrido in classe D4 come HB Construct di Soudal, applicabile nelle giunzioni e sigillature fra molti materiali per edilizia e costruzione come: legno, alluminio, acciaio, materie plastiche, piastrelle, cemento, mattoni ecc. Le superfici possono essere umide; l’importante è che siano pulite, prive di polvere, grasso, olio e ruggine. Almeno una delle superfici deve essere porosa e, per una perfetta adesione, le stesse vanno leggermente irruvidite.

Specifiche dell’adesivo

HB Construct è un adesivo di costruzione esclusivo, su base MS polimero ibrido, impermeabile in categoria D4, non schiumogeno, molto resistente, privo di isocianato. È adatto per l’utilizzo in esterni e in interni, non patisce le variazioni di temperatura, una volta essiccato resiste a temperature comprese fra -30 e 100 °C, con una resistenza finale di 110 kg per cm2.

Polimerizza in presenza di umidità, quindi si può dare e utilizzare anche su supporti non completamente asciutti. Non ritira, non forma schiuma, è autolivellante; questa caratteristica impone maggiori attenzioni nell’applicazione su superfici verticali. Ha un tempo di apertura di 6 minuti, indurimento alla pressione in 60 minuti e indurimento definitivo di 1 mm/24 h. La confezione è in cartuccia da 290 ml, disponibile nei colori marrone, bianco e nero.

Tempo richiesto: 2 giorni

Per testare HB Construct abbiamo deciso di costruire un tavolo da mettere sotto la pergola realizzata con i prodotti FixALL; la pergola non offre alcun riparo, quindi anche il tavolo è destinato a essere esposto agli agenti atmosferici per tutto l’anno.

  1. Elenco dei pezzi

    I pezzi pronti per il montaggio sono: 4 tavole per il piano, 5 traverse superiori e 2 per le gambe, 2 longheroni, 4 gambe.

  2. Stendere l’adesivo

    Si stendono cordoni di adesivo sulle superfici di contatto fra gambe e longheroni.
    HB Construct

  3. Applicare l’adesivo volta per volta

    In virtù dei 6 minuti di apertura, è meglio applicare volta per volta HB Construct ai pezzi che si stanno per unire.
    HB Construct

  4. Applicare uno strettoio

    Accoppiati i due pezzi, si mette uno strettoio. Con l’adesivo HB Construct, strettoi e morsetti non sono rigorosamente necessari, ma nel caso di questa costruzione sono utili per tenere in posizione i pezzi durante il montaggio.

  5. Stendere nuovamente l’adesivo

    I logheroni sono fissati alle gambe; si stende altro adesivo sulle superfici di contatto in cui vanno applicate le traverse alte.
    HB Construct

  6. Unire la traversa con le gambe e i longheroni

    La traversa si unisce con le gambe e con i longheroni, negli incastri profondi 10 mm fatti solo per avere certezza delle posizioni, non tanto per la tenuta.

  7. Pulire eventuali colature di adesivo

    I morsetti mantengono la geometria del tavolo mentre si procede con gli altri fissaggi. Le eventuali colature di adesivo vanno pulite subito usando un panno oppure si rimuovono meccanicamente, una volta essiccata la colla.

  8. Applicare la colla

    Quando l’adesivo del sostegno è completamente essiccato, si tolgono i morsetti e si applica la colla per fissare le tavole del piano.

  9. Mettere in posizione le tavole

    Una per volta, le tavole si mettono in posizione e si bloccano alla base con strettoi. HB Construct è stato distribuito a settori per rispettare il tempo di apertura del prodotto, ottenendo la massima efficacia nell’aderenza.

  10. Rifinitura del tavolo

    Rifinire il tavolo con impregnante effetto cera.

Proprietà e applicazione

HB Construct dimostra elevata efficacia anche nell’incollaggio di materiali di natura differente: per esempio legno-metallo, cemento-mattoni, metallo-pietra ecc. Importante è che una delle due superfici sia porosa. L’adesivo polimerizza in presenza di umidità, quindi è applicabile anche sulle superfici non completamente asciutte.

Il prodotto mantiene inalterate le sue caratteristiche nelle temperature comprese fra i -30 e i 100 °C. Per l’applicazione la temperatura dev’essere compresa fra i 5 e i 35 °C.
Tagliando per lungo un tronco d’albero si fa la seduta per una panchina da mettere lungo il vialetto. I due sostegni sono fatti cementando 4 mattoni pieni, uno sull’altro; al termine si fissa la trave usando HB Construct.
Il prodotto fa parte della linea professionale di SOUDAL; un impiego analogo al precedente, ma applicato in serie, permette la realizzazione delle panchine destinate all’utilizzo nei luoghi pubblici, sempre con esposizione all’aperto.
 

La versatilità offerta da HB Construct nell’unire definitivamente materiali di natura differente rende l’adesivo ideale non solo nei lavori di costruzione, ma anche negli interventi di riparazione in manufatti e strutture esposte agli eventi atmosferici. Oltre a resistere all’acqua, una volta essiccato, l’adesivo ha il vantaggio di polimerizzare in presenza di umidità, quindi con superfici da unire non perfettamente asciutte; una condizione che si presenta frequentemente nelle riparazioni in esterni.

La classe D4 identifica adesivi capaci di incollare stabilmente oggetti fortemente influenzati da condizioni climatiche variabili (acqua e umidità); per esempio la costruzione/riparazione di manufatti per esterni (porte, finestre, settore nautico) o interni (piscine, cabine doccia, saune). D4 è il livello più elevato nella classificazione della norma DIN EN 204 (che va da D1 a D4, appunto), elaborata dall’Istituto Tedesco per la Standardizzazione (Deutsches Institut für Normung – DIN). 7 giorni in clima normale (23° ± 2° C ; 50% ± 5% U. R.) + 6 ore in acqua bollente + 2 ore in acqua fredda (20° ± 2° C) + 7 giorni in clima normale ( 23° ± 2° C ; 50% ± 5% U. R.)

WD-40 | Nuovo look, stesse prestazioni!

Cambiano le livree dei prodotti della gamma WD-40 Specialist®, che ora include anche i prodotti Moto e Bike

Alla base non l’idea di un semplice rinnovamento grafico, ma l’intenzione di semplificare al massimo l’identificazione e la scelta del prodotto da parte dell’utilizzatore: chiara evidenza del nome, contraddistinto da una specifica colorazione; icona rappresentativa della famiglia di appartenenza e dell’utilizzo del contenuto; le proprietà e le caratteristiche del prodotto sono elencate e ben leggibili sulla bomboletta, con testo nero su campo chiaro.

Connessioni sempre efficienti

Detergente Contatti Asciugatura Rapida dissolve efficacemente l’unto, i depositi di grasso, la sporcizia, la polvere, i residui del flusso di saldatura e la condensa sulle apparecchiature elettriche o elettroniche senza lasciare alcun residuo ove applicato. È una soluzione per i professionisti, ma che non può mancare nella dotazione di chi desideri sempre la massima efficienza di circuitazioni, connessioni e comandi elettrici di ogni tipo, in casa, garage, giardino e laboratorio.

Scorrevolezza senza termine

Grasso Spray a Lunga Durata, nato dalla combinazione della formula di WD-40 con grassi e additivi a elevate prestazioni. È perfetto per le situazioni più critiche perché assicura durata e massima protezione dalla corrosione. Grazie all’eccellente aderenza alle superfici e alle proprietà sigillanti che lo caratterizzano, non cola e resiste all’acqua anche se applicato su superfici verticali. Resiste alle alte temperature (fino a +115 °C), è indicato per cardini, viti, serrande, guide, rulli, nastri trasportatori, ingranaggi, cuscinetti e argani.

Lubrificazione pulita

Lubrificante al Silicone Applicazione Pulita è caratterizzato da una formula altamente lubrificante che non attira lo sporco. È compatibile con innumerevoli materiali: metalli, plastiche, gomme e legno, con i quali evita le frizioni e gli inceppamenti anche in caso di forti pressioni. Resiste a temperature da -35 a +200 °C ed è consigliato per effettuare manutenzione su finestre in PVC, serrature per porte, guide di portoni garage, mulinelli da pesca e guarnizioni di finestre e portiere delle auto.

Alta penetrazione per ammorbidire

Super Sbloccante ad Azione Rapida è la soluzione professionale perfetta, in quanto penetra rapidamente e libera i pezzi con estrema efficacia. Particolarmente indicato anche nei casi difficili di grippaggio e ossidazione, anche se utilizzato su apparecchiature esposte ad acqua e umidità. Ideale per le applicazioni su metalli e sulla maggior parte delle vernici di superficie. Resiste a temperature da –20 a +90 °C ed è raccomandato per sbloccare bulloni, chiavistelli, catene e cuscinetti, pulegge e condutture, nastri trasportatori, assi e utensili.

Efficienza e superfici lucenti

WD-40 Specialist® prodotti MOTO. Una linea interamente dedicata alle moto che comprende: il Pulitore Freni, che elimina sporco, olio e grasso dai dischi rendendo più efficace la frenata; il Pulitore Catena per la corretta manutenzione del sistema di trasmissione dal pignone alla corona; il Lubrificante Catena, indicato per condizioni asciutte; il Grasso Catena, indicato per condizioni umide; il Detergente Universale, che elimina sporco e unto dalle parti meccaniche e dalla carrozzeria, inclusi i componenti in fibra di carbonio; la Cera Lucidante, che rende lucenti e brillanti le parti della moto verniciate, cromate e di alluminio, senza lasciare tracce; il Lucidante al Silicone, che rende perfette le superfici della moto in gomma, plastica, metallo, fibra di carbonio.

Pulizia e lubrificazione mirata

WD-40 Specialist® prodotti BIKE. Una linea dedicata al mondo della bicicletta, concepita e testata dal team Ricerca&Sviluppo WD-40® con il contributo di rivenditori, meccanici professionisti e ciclisti. Si compone di: Sgrassante Bike, per rimuovere grasso, olio e sporco da catena, cambio e gruppo rapporti, agendo al contatto senza lasciare residui e senza necessità di risciacquo; Detergente Bike, per rimuovere fango, catrame e sporco ostinato, sicuro su fibra di carbonio, alluminio, gomma, plastica e superfici verniciate; tre diversi Lubrificanti Catena Bike, il primo per tutte le condizioni, in bomboletta spray, poi una versione specifica per condizioni asciutte e una dedicata alle condizioni di umidità e fango, tutti ideali per la catena, il cambio e le leve.

Festival delle Idee: dal 30 settembre al 22 ottobre a Venezia Mestre

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Una parata imperdibile dei più autorevoli intellettuali dei nostri giorni, scrittori e filosofi, psicoanalisti, astronauti, artisti e scienziati, divulgatori, ognuno a portare il suo punto di vista e a metterlo in discussione, nel segno ormai inderogabile dell’innovazione e della sostenibilità

Il “Festival delle Idee”, giunto alla sua terza edizione, è tra i Grandi Eventi della Regione del Veneto e rientra nelle celebrazioni per i 1600 anni della fondazione di Venezia; quest’anno si espande oltre la location d’elezione, il Polo Museale M9, e convoca i suoi ospiti anche al Teatro Toniolo, al Teatro Malibran di Venezia e al Padiglione Rama dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, fino a coinvolgere altri luoghi simbolo del centro storico di Venezia. Il Festival conferma la sua vocazione al confronto e al dialogo che moltiplica sguardi e visioni alla ricerca di un futuro possibile, attento all’innovazione e alla sostenibilità, attraverso la parola quale forma di divulgazione per eccellenza, in tutte le sue declinazioni.

Mario Tozzi primo ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria) e divulgatore scientifico

Il tema di quest’anno, Chi siamo, chi saremo, trae ispirazione dalla citazione di Victor Hugo “Il domani compie irresistibilmente l’opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani”. Indica pertanto una prospettiva obbligata, in coerenza con una visione interconnessa della vita, dell’ambiente e di tutte le realtà che ne fanno parte. allineata alle strategie della Regione del Veneto enunciate nel dossier “Veneto sostenibile”. L’ambizione è quella di mettere le idee a confronto e aprirle al dialogo: un Festival laboratorio, quindi, che si apre a competenze ed esperienze diverse perché solo una pluralità di vedute è indispensabile per inoltrarsi in un domani che è già oggi.  

Umberto Galimberti: uno tra i più prestigiosi filosofi contemporanei

Il Festival delle Idee è patrocinato dalla Regione del Veneto e dal Comune di Venezia; è ideato da Marilisa Capuano per Associazione Futuro delle Idee, organizzato in collaborazione con M9 e partecipato da Azienda Ulss3 Serenissima, Circuito Teatrale Regionale Arteven, Treviso Giallo. Tra i molti e autorevoli ospiti figurano Mario Tozzi, Umberto Galimberti e Piergiorgio Odifreddi, giusto per citarne qualcuno; l’elenco completo è disponibile sul sito, così come il programma completo degli appuntamenti.

Piergiorgio Odifreddi  professore ordinario di Logica all’Università di Torino, una lunga carriera di docenza e ricerca, in particolare nella teoria della calcolabilità

Ingressi

Gli appuntamenti (ad eccezione di alcuni con ingresso a pagamento) saranno a ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito e attraverso il sistema di prenotazione EMMA di Rnb4Culture attualmente in uso presso M9. Prenotazioni e acquisti possibili anche direttamente al Museo M9.

Per garantire la sicurezza di artisti e pubblico, l’accesso agli spazi del Festival avverrà secondo protocollo anti-contagio COVID-19. Info al numero 348.7890674, tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 20.00.

Aqua Sweeper di AR Blue Clean | Lava e risciacqua

Aqua Sweeper è una spazzola lavapavimenti a doppia funzione che permette di pulire rapidamente, anche con rilascio di detergente e poi risciacquare, le superfici esterne pretrattate

La pulizia di superfici piane in esterno come vialetti, marciapiedi, camminamenti e piazzole può essere facilmente effettuata dotando la nostra idropulitrice di una spazzola lavapavimenti multifunzione ad alta pressione come Aqua Sweeper di AR Blue Clean. Si tratta di un innovativo e pratico accessorio che permette, grazie a un semplice click, il passaggio dall’azione di lavaggio energico (modalità CLEAN), anche con il rilascio automatico e regolabile di detergente, a quella di risciacquo e asportazione definitiva dello sporco (modalità SWEEP).

La spazzola agisce mediante tre ugelli ad alta pressione allineati alla distanza di massima efficacia dalla superficie da pulire, coadiuvati dalle setole distribuite lungo tutto il perimetro della spazzola stessa. In questo modo la superficie pulente aumenta del 30% consentendo un risparmio di tempo e di energia.

All’insegna della praticità

  • Contenuto della confezione

    La confezione include la spazzola lavapavimenti ad alta pressione, la prolunga da applicare alla lancia e l’innesto a doppia posizione, per la doppia modalità di utilizzo.

  • Posizione degli ugelli

    Vista da sotto, la spazzola mostra i tre ugelli ad alta pressione.

  • Ghiera delle funzioni

    L’impostazione dell’idropulitrice è sulla massima potenza.

  • Posizione del serbatoio

    L’inserimento del detergente avviene nel serbatoio incorporato.

  • Possibilità di regolare il dosaggio

    La regolazione del dosaggio rende il lavoro di pulizia ancora più semplice e pratico.

  • Leva per cambiare la modalità in funzione

    Per passare dall’azione di lavaggio (modalità CLEAN) a quella di risciacquo (modalità SWEEP) basta agire sull’apposita leva e variare il posizionamento del raccordo.

Autunno/inverno: con Valex la lista dei desideri è già pronta

In uscita il volantino autunno/inverno 21-22 di Valex

È disponibile già da agosto il Volantino autunno/ inverno 21/22 di Valex: 64 pagine come sempre ricche di novità, offerte e una selezione di prodotti che strizza l’occhio alla stagionalità, fornendo risposta pratica alle più diverse esigenze dei professionisti e degli appassionati di giardinaggio o fai da te. Oltre ad elettroutensili, utensili manuali, macchine utensili, macchine da giardino e strumenti per il giardinaggio, la proposta Valex spazia dal mondo delle ristrutturazioni all’illuminazione, dalla pittura alla pneumatica, dagli strumenti per la cura dell’auto e della bici a quelli per la casa.

Oneall

La gamma Oneall, la piattaforma di elettroutensili e macchine da giardino che condividono la stessa batteria da 18V, si amplia di stagione in stagione con nuovi indispensabili. Tra le novità in volantino, la MINI SEGA CIRCOLARE A BATTERIA AL LITIO M-MSC 18 fornita con 2 lame di diametro 89mm (TCT 24T e HSS 44T) che raggiunge una profondità di taglio di 28,5mm e l’ASPIRATORE POLVERE E LIQUIDI PORTATILE A BATTERIA AL LITIO M-APL 1810, con capacità di 10L e sensore elettronico di livello massimo liquidi, dotato di filtro hepa che include anche la funzione di soffiaggio. 

L’offerta per il giardinaggio si arricchisce invece del nuovo ASPIRATORE / SOFFIATORE con alimentazione a doppia batteria da 18V che sviluppa una velocità d’aria massima di 180Km/h. 

Grandi classici, focus edilizia e illuminazione

Grande spazio alle famiglie più rappresentative dell’offerta Valex come gli elettroutensili, macchine utensili e utensili manuali: in questo ambito la varietà e la ampiezza degli strumenti proposti è volta a far sì che ognuno possa trovare la soluzione più giusta per soddisfare le proprie esigenze. 

L’offerta relativa all’edilizia si rafforza con l’introduzione di tanti nuovi strumenti per i lavori di muratura e su cartongesso: pialle, fissatori, spazzole e molti altri strumenti efficaci per portare a termine con soddisfazione ristrutturazioni o costruzioni per abitazioni o spazi commerciali. 

Valex introduce in questa stagione anche una gamma tutta nuova dedicata all’illuminazione ad alimentazione solare: tre modelli di proiettori solari led (IP65; luce naturale 4000°K; controllo da remoto con telecomando) e una colonnina solare da esterno in acciaio inox con pannello solare integrato (luce naturale 4000°K) dotati di sensore crepuscolare e con un’autonomia fino a 8h; ma anche lampade solari da esterno con 2 modalità di funzionamento e faretti solari orientabili tutti dotati di sensore crepuscolare e di movimento (IP65; luce naturale 4000°K).

Giardino

Sono tanti i lavori da fare in giardino durante l’autunno: pulire, potare, sistemare il verde perché si rigeneri al meglio durante il riposo invernale. I professionisti del verde e gli amanti del giardinaggio troveranno come sempre tanti interessanti prodotti: soffiatori, tagliasiepi, decespugliatori, motoseghe, pompe, utensili e molto altro. Tra le principali novità proposte da Valex, in evidenza la MINI SEGA DA POTATURA A BATTERIA AL LITIO MSB18 con barra della lunghezza di 15cm e fornita di batteria da 18V a 2Ah e caricabatteria rapido, ideale per tagli di precisioni su piccoli arbusti. Le FORBICI DA POTATURA A BATTERIA AL LITIO BRUSHLESS SHEAR148 sono invece alimentate da batteria ricaricabile da 14,8V/1,5AH e hanno un’autonomia fino a 2500 tagli su legno verde (diametro 15mm). Tagliano fino a 22mm con 2 aperture di taglio selezionabili.

E se non si può stare in giardino, c’è tanto da fare anche in casa, con le proposte Valex per il tempo libero, la saldatura, la pittura, la pneumatica…