Indice dei contenuti
- 1 La sicurezza prima di tutto: regole d’oro per fresare senza rischi
- 2 Cos’è la Fresatura e Cosa Puoi Creare?
- 3 L’Attrezzatura Essenziale: La Fresatrice e le Frese
- 4 Tecniche di Fresatura Fondamentali
- 5 Punte fresatrice legno
- 6 Fresare il legno per ricavare battiscopa
- 7 Fresare il legno con la toupie
- 8 Cavatrice per incastri a tenone
- 9 Ampissima e fantasiosa gamma di profili per fresare il legno
- 10 Fresa trapano
- 11 Fresatrice portatile a mini Toupie
- 12 Principali aziende produttrici di fresatrici per legno
- 13 Terminologia nell’ambito della fresatura del legno
- 14 Ti è piaciuto il nostro articolo sulla fresatura del legno?
Una guida completa per padroneggiare la fresatrice per legno, dal principiante all’esperto
Tra le lavorazioni specialistiche che definiscono la qualità di un manufatto in legno, la capacità di fresare il legno con precisione riveste un ruolo primario. Questa tecnica permette infatti di eseguire profilature, incastri e finiture di superficie con un grado di accuratezza non raggiungibile con altri metodi, distinguendo un lavoro amatoriale da uno professionale.
La padronanza di questa disciplina richiede una solida base teorica e una conoscenza approfondita degli strumenti e delle procedure operative. Questo manuale tecnico si pone l’obiettivo di fornire una trattazione completa e sistematica della materia, indirizzata sia a chi si approccia per la prima volta alla fresatrice, sia all’operatore che desidera consolidare e approfondire le proprie competenze.
Il percorso è strutturato per seguire un ordine logico e progressivo. Si inizierà con l’analisi imprescindibile delle norme di sicurezza, per poi passare alla disamina degli strumenti e delle loro componenti, fino all’illustrazione delle tecniche operative di base e avanzate, necessarie per eseguire lavori di fresatura a regola d’arte.

La sicurezza prima di tutto: regole d’oro per fresare senza rischi
Prima di analizzare le tecniche e gli strumenti, è imperativo trattare l’argomento più importante: la sicurezza dell’operatore. La fresatrice è uno strumento potente che opera a velocità di rotazione elevate. L’adozione delle corrette procedure di sicurezza non è una scelta, ma un requisito fondamentale per un utilizzo professionale e privo di rischi.
Di seguito sono elencate le regole operative da seguire tassativamente:
- ✅ Protezione per gli Occhi: È obbligatorio indossare occhiali di sicurezza conformi alle normative vigenti. Un frammento di legno proiettato ad alta velocità può causare lesioni oculari permanenti.
- ✅ Protezione delle Vie Respiratorie: L’inalazione di polveri sottili di legno è nociva. Si richiede l’uso di una maschera protettiva (minimo FFP2) e, idealmente, il collegamento della fresatrice a un sistema di aspirazione industriale.
- ✅ Protezione dell’Udito: L’esposizione prolungata al rumore generato dalla fresatrice può danneggare l’udito. È necessario l’impiego di cuffie o inserti auricolari antirumore.
- ❌ DIVIETO DI GUANTI: In accordo con le norme di sicurezza per gli utensili rotanti, l’uso dei guanti è severamente vietato. Un filo del guanto potrebbe impigliarsi nell’utensile in rotazione, con conseguenze gravissime per l’operatore.
- ✅ Stabilità del Pezzo: Il pezzo da lavorare deve essere saldamente ancorato al banco di lavoro tramite morsetti o strettoi. Non si deve mai tentare di fresare un pezzo tenendolo in posizione con le mani.
- ✅ Controllo Preliminare: Prima di inserire la spina di alimentazione, verificare che l’utensile (fresa) sia correttamente serrato nella pinza e che l’interruttore della macchina sia in posizione “OFF”.
- ✅ Corretto Senso di Avanzamento: La regola generale prevede un avanzamento dell’utensile in opposizione al senso di rotazione della fresa. Osservando la macchina dall’alto, la rotazione è tipicamente oraria; di conseguenza, per una fresatura esterna, il movimento corretto è antiorario. Questa procedura garantisce il massimo controllo della lavorazione.
- ✅ Disconnessione dalla Rete Elettrica: Disinserire sempre la spina dalla presa di corrente prima di effettuare il cambio dell’utensile o qualsiasi altra operazione di regolazione sulla macchina.
La pratica professionale impone di dedicare il tempo necessario alla preparazione e alla messa in sicurezza dell’area di lavoro, eliminando ogni fattore di rischio.

Cos’è la Fresatura e Cosa Puoi Creare?
Superate le indispensabili premesse sulla sicurezza, è il momento di entrare nel cuore della lavorazione. In termini semplici, fresare significa modellare e scolpire il legno per mezzo di un utensile rotante ad alta velocità. A differenza di un taglio, che si limita a dividere, la fresatura asporta il materiale in modo controllato per creare profili, forme e giunzioni con una precisione di livello superiore.
Questa capacità di modellazione apre a un’infinità di applicazioni pratiche e creative. Di seguito sono illustrate alcune delle lavorazioni più significative che è possibile realizzare con una fresatrice.
Creare Bordi e Profili Decorativi (Modanature)
Questa è forse l’applicazione più nota. Con la fresa adatta, un anonimo bordo dritto viene trasformato in un profilo elegante e complesso (tondo, a becco di civetta, sagomato). È la finitura che trasforma un pezzo di legno da “grezzo” a “rifinito”, conferendo pregio a mensole, piani di tavoli, cornici e ante.
Realizzare Incastri Strutturali di Precisione
La robustezza e l’estetica di un mobile dipendono dalla qualità dei suoi incastri. La fresatrice è lo strumento d’elezione per creare giunzioni precise e pulite, come:
- Scanalature e canali per l’alloggiamento di pannelli (fondi di cassetti, schienali).
- Battute per l’inserimento di vetri o specchi.
- Incastri complessi come “dente e canale” o “a coda di rondine”, simboli di una falegnameria di alta qualità.

Pareggiare e Rifilare Bordi
Nell’applicazione di bordi in laminato, piallaccio o massello, è comune che questi sporgano leggermente. La fresatrice, dotata di un’apposita fresa per rifilare, rimuove l’eccesso in una sola passata, lasciando una superficie perfettamente a filo, liscia e senza gradini. Un’operazione rapida e dal risultato impeccabile.
Creare Sedi per Ferramenta (Scassi)
L’installazione a regola d’arte di cerniere a scomparsa, serrature e altra ferramenta richiede la creazione di sedi (scassi) della forma e della profondità esatta. La fresatrice permette di scavare queste sedi in modo netto e controllato, garantendo un montaggio pulito e professionale.
L’Attrezzatura Essenziale: La Fresatrice e le Frese
Per iniziare a lavorare sono due gli elementi fondamentali da conoscere a fondo: la macchina utensile (la fresatrice verticale, la più comune per l’hobbista) e gli utensili da taglio (le frese). Analizziamoli nel dettaglio.
Anatomia di una fresatrice verticale per legno

- regolazione guida
- attacco aspirazione
- regolazione altezza
- impugnatura ergonomica
- blocco/sblocco pinza
- regolazione elettronica giri
- interruttore di sicurezza
- leva bloccaggio corsa
- torretta regolazione 3 altezze
- ventilazione del motore
- piano in alluminio e bachelite
- guida parallela
- regolazione corsa verticale

- Un’asta graduata della fresa per legno che appoggia sulle viti sporgenti da un dispositivo a “revolver” consente la regolazione della profondità di lavoro in modo uniforme.
- Premendo il pomello di bloccaggio della fresa, in foto al centro, questo si impegna in un incastro che permette il serraggio o la rimozione dell’utensile.
- La boccola di riproduzione si incastra a scatto nella suola. Il codolo cilindrico sporgente in basso, appoggiando a profili sagomati, permette di seguirne il contorno.

- Il collare dell’unità motrice della fresa legno entra a misura nella sede del cestello e viene bloccato da un pomolo. L’interruttore deve trovarsi sul lato del “revolver” di fine corsa.
- Le due punte di cui dispone la squadra curva delle fresatrici per legno aiutano a seguire forme arrotondate, ma non complesse, nel qual caso ci si avvale di frese con perno o cuscinetto di guida.
- La guida parallela scorre alcuni millimetri sotto la suola; in aggiunta alla regolazione tramite i pomelli, esistono dispositivi per regolazioni fini incorporati nella guida.

- L’attacco per l’aspirazione dei trucioli permette di avere la zona di lavoro sempre sgombra dalla molta segatura che si produce durante le lavorazioni.
- Il regolatore elettronico del numero di giri mantiene costante la velocità di rotazione, altrimenti soggetta ad un drastico calo nell’uso rispetto al numero di giri a vuoto.
- Le fresature profonde si eseguono in più passate successive; le tre regolazioni della torretta consentono di ottimizzare i passaggi, dallo sbozzo alla finitura.
I Tipi di Frese e il Loro Utilizzo


La fresa da legno non è altro che un moderno scalpello rotativo i cui taglienti, di forme diverse, sono realizzati con acciaio superrapido (HSS) o con metallo duro (HM); possono avere guide a perno o a cuscinetto ed essere semplici o componibili.
Quelle in acciaio rapido sono più economiche, ma sono utilizzabili con legni dolci in quanto perdono l’affilatura più facilmente; le frese in HSS possono lavorare anche legni mediamente duri. Per quelli molto duri e materiali in lega leggera o per le plastiche dure occorrono frese in metallo duro.
Tipi di frese differenti
Le frese con guida seguono fedelmente qualsiasi contorno: se del tipo a perno richiedono passate leggere e veloci per evitare il surriscaldamento, mentre quelle a cuscinetto, più funzionali, possono eseguire profili diversi sostituendo il cuscinetto. Le forme sono molte: cilindriche, troncoconiche, coniche, ad arco di cerchio, ecc.
Ci sono poi frese a taglienti intercambiabili, costituite da un alberino a cui vanno avvitate le placchette, sostituibili quando hanno perso il filo.
Fresa componibile

Formata da due parti, una a profilo biconvesso ed una a disco piatto, è molto utile per ottenere incastri di antine. Il disco piatto aggiunge al profilo una scanalatura che, utilizzando le frese in posizioni contrapposte sui due listelli, genera una linguetta di accoppiamento tra i due scavi.
Le modanature, speculari, si innestano con esattezza.
Si fresa il montante componendo l’utensile come in figura, interponendo un cuscinetto tra le parti. Invertendo le posizioni e distanziando gli utensili come prima, si fresa il traverso di testa girandolo sottosopra.
Tecniche di Fresatura Fondamentali
Acquisite le nozioni sugli strumenti e sulla sicurezza, è il momento di passare alla pratica operativa. Una fresatura di qualità dipende tanto dalla macchina quanto dalla corretta impostazione ed esecuzione della lavorazione. Analizziamo le tecniche di base.
Preparazione e Regolazione della Macchina
Un principio fondamentale nella fresatura è che la fase di preparazione richiede spesso più tempo della lavorazione stessa. Prima di accendere la macchina, è cruciale assicurarsi che il pezzo sia fissato in modo stabile al banco, che le guide siano regolate con precisione e che l’altezza della fresa sia impostata correttamente per la passata desiderata. Un setup accurato è il primo requisito per un risultato impeccabile.
Punte fresatrice legno

Il ricorso alla fresatura legno può avere finalità estetiche, come nella modanatura di profili lavorati o fregi, o strutturali, per realizzare incastri o scassi per l’inserimento di ferramenta. Una bella modanatura deve essere uniforme per tutta la sua lunghezza, per questo occorre che la fresa lavori con uguale profondità, a distanza costante e con esatta angolazione rispetto alla superficie durante l’intero tragitto. Questo avviene in funzione di un corretto uso delle guide e delle regolazioni della macchina.
Un esempio di modanatura estetica, ma non decorativa, è rappresentato dalla rettifica dei bordi, necessaria ad esempio quando il taglio non è regolare, come capita usando l’alternativo; si fresa prima metà spessore, quindi si capovolge il pezzo e si rettifica dall’altro lato.
La modanatura a fodrina consiste invece nel lavorare i bordi di un pannello creando una superficie inclinata, riducendo lo spessore in prossimità del perimetro; è molto usata per le antine dei mobili.
Decorazioni ed incastri con minifresatrice
Le decorazioni possibili acquisendo un po’ di pratica sono praticamente infinite: si va da semplici (si fa per dire) forme geometriche ripetute, lineari o circolari con la guida a compasso, a disegni fantasiosi, fino alla realizzazione di autentici capolavori in bassorilievo. Si rivela indispensabile avere un disegno da seguire e verificare che la macchina possa seguire tutto il tracciato con un appoggio sicuro.
Per i disegni più complessi occorrono maschere e copiatore interno. Ma è nella realizzazione di incastri e battute che si apprezza al meglio la precisione e la rapidità di esecuzione di queste macchine. Ovviamente, sedi per pannelli o per ferramenta, mortase o guide di scorrimento, per parlare delle scanalature, necessitano l’uso di guide esatte e robuste, fissate bene.
Nei lavori in serie, come ad esempio le asole parallele ed equidistanti per i listelli delle persiane, si utilizza una maschera con almeno due finestre, procedendo con un fermo in una sede e la fresa nell’altra.
Modanare


Fare incastri

Rifilare

Fresare il legno per ricavare battiscopa

Non è necessario cimentarsi in lavori impegnativi per apprezzare le possibilità che offre il lavoro di fresatura: anche la realizzazione di un battiscopa con modanature un po’ diverse da quelli commerciali è già di per sé motivo di soddisfazione. Si può partire da tavole grezze o di recupero, piallate e portate tutte ad uguali spessori ed altezze, e giocare con le possibilità offerte da un corredo di frese basilare; con tavole di discreto spessore si possono anche realizzare scanalature interne per i cavi elettrici.
Per ottenere le modanature visibili in sezione occorrono: una fresa concava senza guida per la gola passacavo posteriore e quella frontale superiore; una fresa conica con guida per rompere l’angolo in basso, verso l’interno; due frese a raggio convesso con guida per le modanature superiore ed inferiore. Affondando meno con la fresa concava, rispetto al passacavi, si ottiene la leggera modanatura frontale.

- L’altezza delle tavole va uniformata, ottenendo liste da 100-105 mm: una misura inferiore, più simile ai battiscopa in commercio, non permette di eseguire modanature apprezzabili visivamente.
- Segue la piallatura sui 4 lati per ottenere superfici perfette, requisito fondamentale per il successivo lavoro di fresatura.
- Le modanature si eseguono sulle tavole a tutta lunghezza facendo una prova su uno spezzone di pari spessore. Una volta regolata la macchina, si esegue lo stesso profilo su tutte le tavole prima di passare ad un’altro tipo di profilo. Le liste vanno poi tagliate nelle lunghezze occorrenti: diritte per giunzioni rettilinee, ad angolo interno per gli spigoli ed esterno per gli angoli.
- Il legno grezzo va protetto con un paio di mani di impregnante, trasparente o colorato, seguite da una finitura cerata o a flatting.
- Oltre alla preziosità delle modanature, si noti come la fresatura conica alla base ammorbidisce l’angolo tra parquet e zoccolo.
Fresare il legno con la toupie

Il sistema di attacco, la dimensione delle frese e la velocità di rotazione sono le principali caratteristiche che differenziano la toupie per legno, reperibile come singola o come funzione di una combinata, rispetto ad una fresatrice portatile. Il numero dei giri può essere adeguato al diametro della fresa in uso, che in alcuni casi può arrivare a 140 mm, ed il senso di rotazione può essere orario o antiorario.
Prepararsi a fresare il legno con toupie
Le corrette operazioni preliminari non solo assicurano risultati eccellenti, ma garantiscono sicurezza all’operatore. Bisogna posizionare la protezione il più possibile vicino all’utensile rotante e fare in modo che il
pezzo sia guidato per tutta la sua corsa da pressori, laterali e superiori. La posizione della fresa sull’albero deve essere la più bassa possibile ed il suo bloccaggio avviene tramite boccole distanziali ed un bullone di pressione, da serrare in modo saldo ma non rigido per consentire lo slittamento in caso di intoppi.
Montata la fresa, o la testina portacoltelli, si fissa sul piano la cuffia di protezione, regolando la profondità di fresatura; quindi si stringono le guance, verificando che non vadano a contatto con i taglienti, facendo ruotare l’albero a mano libera. Preferibile l’uso della testina portacoltelli rispetto alle frese integrali; anche se quest’ultime hanno una maggiore durata e permettono migliori risultati, una coppia di coltelli costa circa un decimo ed i numerosi profili disponibili permettono qualsiasi lavorazione.
Cavatrice per incastri a tenone

Chiamata anche mortasatrice, serve per aprire rapidamente e con precisione le sedi per i tenoni. In un mandrino calettato all’estremità del cilindro pialla si fissano speciali punte per cava a due taglienti rettilinei o leggermente elicoidali. La realizzazione di una cava prevede il movimento sincronizzato di due leve che si impara facilmente a regolare con precisione.

- nel calzare la testina sull’albero occorre attenzione per evitare di tagliarsi o rovinare l’affilatura dei coltelli. Sopra di essa vanno inseriti tanti anelli quanti ne bastano a poterla bloccare con gli anelli finali, quelli con bordi smussati o fresati; essendo di altezze diverse, permettono combinazioni ottimali.
- per rimuovere o serrare gli anelli è necessario bloccare l’albero: ogni macchina ha un suo sistema. La pulizia è fondamentale, in quanto l’accoppiamento tra il cilindro in acciaio e gli anelli (e la testina) è particolarmente preciso: tracce di sporco sulle pareti interne della cava della testina possono renderne difficoltoso l’inserimento, da farsi assolutamente senza forzature.
Ampissima e fantasiosa gamma di profili per fresare il legno

Fresa trapano

Non tutti dispongono di una fresatrice portatile o mini fresatrice, ma non per questo si deve rinunciare a fresare: esistono dispositivi che permettono di utilizzare il trapano per molti lavori di questo tipo. Si tratta pur sempre di un compromesso, ma in molti casi la fresa per trapano funziona, tant’è che vengono prodotte frese speciali (a raspa, a taglienti ed a disco) per essere utilizzate con il trapano, che comunque ha una velocità di rotazione intorno ai 3000 giri al minuto contro i 20-25000 di una fresatrice
Ne consegue che il lavoro deve essere adattato a queste caratteristiche, in particolare avanzando lentamente ed aumentando il numero delle passate. Le frese per trapano hanno un diametro maggiore di quelle per fresatrice e più taglienti, in modo da sfruttare al meglio la minor velocità di rotazione. Va evitato l’uso a mano libera, il trapano in questi casi va montato su colonna o su dispositivi specifici, lavorando come con una sorta di toupie.
Con un po’ di pazienza e rifinendo il lavoro con una leggera carteggiatura si ottengono ottimi risultati.

- Questo aggiuntivo per trapano si comporta come il cestello della fresatrice e può essere completato con guida parallela o a compasso. Qualche problema di manovrabilità è comprensibile.
- Fissando il trapano per il collare alla parte inferiore di un pianetto ancorato al banco si possono fresare profili; scorrendo su una slitta, si regola facilmente la sporgenza della fresa.
Fresatrice portatile a mini Toupie

Per migliorare le prestazioni della fresatrice portatile ci si può attrezzare con uno speciale supporto da banco che permette di fresare come se si disponesse di una toupie in miniatura. I banchetti per fresatrice sono corredati solitamente di guide rettilinee ed angolari e di piani estensibili, oltre alla possibilità di collegare la macchina ad un interruttore elettrico di sicurezza posto in posizione comoda per l’operatore. Con una spesa contenuta, si ha soprattutto la possibilità di lavorare più liberamente ed in posizione più comoda: è sicuramente meno impegnativo guidare il pezzo verso l’utensile che non manovrare la macchina con l’ingombro di cavo elettrico e tubo di aspirazione dei trucioli. Il montaggio e lo smontaggio della macchina si effettuano rapidamente. All’uso si può anche costruire un banco fresa fai da te
- la cupola trasparente oltre ad avere funzione protettiva ottimizza l’aspirazione dei trucioli per avere sempre il controllo visivo durante le lavorazioni.
- diversi, a seconda delle case, i sistemi di fissaggio della fresatrice: qui si nota un sistema pratico e sicuro con tenditore rapido.
Principali aziende produttrici di fresatrici per legno
Terminologia nell’ambito della fresatura del legno
- Fresatrice, elettroutensile portatile utilizzato per produrre scanalature, profili, decorazioni ed incastri asportando legno.
- Fresa, utensile a taglienti singoli o multipli di diversa sagomatura.
- Codolo, prolungamento cilindrico che consente il collegamento della fresa all’albero della fresatrice.
- Toupie, macchina stazionaria a se stante o inclusa in una combinata: è il pezzo ad essere guidato verso i taglienti della fresa.
- Tamburo portacoltelli, boccola cilindrica con cava centrale da inserire sull’albero della toupie, provvista di taglienti intercambiabili.
- Pressori, nella toupie, supporti regolabili per mantenere il pezzo in lavorazione premuto e guidato parallelamente all’azione dei taglienti e asportare il materiale in modo uniforme.
- Scanalare, realizzare un solco continuo, utile per creare incastri o scorrimento di parti con corrispondente profilo sagomato in positivo.
- Rifilare, eliminare dai profili le diseguaglianze prodotte dal taglio restituendo loro la perpendicolarità al piano.
- Modanare, realizzare finiture ornamentali lungo i profili o su superfici piane utilizzando una o più frese in passate successive.
- Regolazione di profondità, permette di impostare l’altezza di lavoro della fresa per ottenere profili concavi o convessi più o meno accentuati.
- Guida parallela, dispositivo laterale a battuta per l’esecuzione di fresature ad una determinata distanza dal bordo di un pannello.
- Copiatore esterno, dispositivo che permette di seguire fedelmente i bordi non rettilinei.
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